"Tratto da www.piccolestorie.it"
Sognare è quello che so più fare. Quelli come me non possono fare di meglio che sognare. Quasi mai ciò che si sogna diventa realtà ne tanto meno per me si può fare un eccezione. I sogni ad occhi aperti sono la mia specialità. Quelli che iniziavo da bambino imitando un lavoro da grandi, come fare il tassista, utilizzando la macchina di mio cugino come modello, oppure il Pilota di aerei, come quelli che mi sfilavano sopra la testa ogni venti minuti, abitando appollaiato su di una pista di atterraggio e decollo.
Giornate scandite dai sogni di diventare quello che vedevo sulla Tv; non sognavo di diventare calciatore, cercavo con modestia innaturale la mia strada nelle cose che facevano le persone comuni; quelle che frequentavo ogni giorno, dalla scuola alla strada; sognavo perfino di essere uno di quelli che andavano a portare le multe a casa della gente o che arrestavano chi menava ai bambini.
Sognavo ad occhi aperti quello che desideravo dalle mie giornate, che ovviamente, come solo con i bambini accade, non avevamo mai un domani od un ieri, ma solo un adesso.
Non sognavo di grandi amori, e quindi non mi ero allenato a ciò; se mi fosse capitato di fare il tassista avrei saputo da dove cominciare, ma amare proprio no, non ne sapevo niente in assoluto.
Si sogna dell’amore, quando non puoi raggiungerlo, un amore. Gli amori sognati sono quelli impossibili; quelli che ti lasceranno qualche cicatrice anche solo per averli sperati. Sono le mete, i traguardi del cuore che non sempre fanno rima con amore. Si sogna di amori impossibili per renderli reali, o per vivere un amore che non finirà mai, perché se mai sarà reale, mai finirà.
Chi ha imparato a sognare non smetterà più di farlo e magari è proprio questo che lascia le persone al palo di partenza di quella gara che è la vita. Come quando devi percorrere una strada che desideri, ma per paura o qualcos’altro sei frenato e non gareggi. Possibile che i sogni siano solo i nostri alibi quando si ha paura di fare una cosa?. Possibile, perché no, del resto si dice di una cosa che non si riesce a raggiungere come un miraggio di un’ oasi nel deserto.
Niente paura in tutto, come non bisogna mai smettere di lavorare e lottare per raggiungere un traguardo. Un traguardo che si è manifestato come tale per caso, e che si rivelato come un sogno avverato. Una realtà che nessuno può capire perché sono solo io ad averlo sognato. C’è chi alle cose da solo un importanza veniale; l’importante è che ci sia un business e chi si accontenta di aver raggiunto la meta. In questa ultima situazione c’è uno che si arrende ed uno che continua a lottare per far crescere il suo progetto, quello che era solo un sogno.
Ognuno di noi a dei sogni: che possano trovare la forza di varcare ogni porta... attraversare ogni strada... e raggiungere con umiltà la luce della realtà...
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